4^A di Avvento:   G come  GRIDA e testimonia: il Signore è qui!

Oggi, 7 dicembre… che cosa dici? È sant’Ambrogio, giusto! Ma sai che cosa avrebbe fat-to il patrono di Milano e della nostra Diocesi oggi? Avrebbe dato la precedenza al Signo-re! …nella Messa: oggi è la quarta domenica di Avvento e ascoltiamo il Vangelo di Gesù che entra a Gerusalemme. La gente lo accoglie gridando con una gioia incredibile: “Il Si-gnore è qui! Osanna! Dio ci salva! Il Salvatore è arrivato!” Gridare di gioia e annuncia il Vangelo..Kerygma, per se, significa semplicemente “grido”. Non però qualsiasi grido, ma il grido che veicola un annuncio importante, una “comunicazione che riguarda chi ascolta”. Spesso si tratta di una comunicazione riferita per incarico e che ha un carattere pubblico e ufficiale.

Ecco come sboccia l’atto di fede nel kerygma! C’è anzitutto una testimonianza apostolica, esteriore e visibile. Occorre che alla testimonianza esterna si aggiunga quella interna dello Spirito Santo. Dio non la nega a nessuno, ma la dona a tutti quelli che “si sottomettono a lui”, cioè a colui che è pronto a obbedire a Dio.                                

( P. Raniero Cantalamessa )